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Marco  Varvello quartet   

 

  jazz,   nu classical,   r'n'b

Il Marco Varvello Quartet nasce dall’esigenza di far vivere le proprie composizioni attraverso l’immediatezza della melodia propria del pop senza rinunciare all’abito raffinato dell’ensemble jazz. Sotto questo auspicio avviene l’incontro tra Varvello e tre promettenti figure del jazz piemontese: Giacomo Petrocchi al sax tenore, Viden Spassov al contrabbasso e Edoardo Luparello alla batteria.
La performance live presenta un sound elegante, a tratti esplosivo e a tratti intimo, che affonda le radici sonore nel jazz moderno dei giganti degli anni '60-70 per ri-strutturarlo all'interno delle direttrici contemporanee di respiro e fruibilità del r’n’b e del new soul.
Le composizioni originali si distinguono per un'identità che sfugge alle rigide etichette di genere, attraversando la nuova melodia classica e il minimalismo, il new jazz, i colori armonici mediorientali e latini, il groove delle nuove formazioni d'oltreoceano.
I riarrangiamenti di pezzi di Mingus, Petrucciani, Davis arricchiscono la proposta.
L'Ep 3 POP e il singolo Sea at Night, frutto del lavoro precedente in trio (con un ospite d’eccezione come il trombettista Fulvio Chiara) e la cui promozione si è bloccata a causa della pandemia, escono per NOISE ARK RECORDS e si fanno apprezzare per il delicato equilibrio di melodia pop, groove r'n'b e raffinatezza jazz.


 

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